Also little things can be awesome!!!!

Che dire... anche questa volta mi trovo a scrivere un post che ho in mente da alcune settimane...
In realtà non è niente di trascendentale, è solo che vedete a volte succedono delle cose inaspettate impreviste che ti regalano un sorriso, un'emozione o comunque ti sorprendono.

A volte poi queste situazioni avvengono in concomitanza con altri eventi o altre occasioni, alcuni ci vedono dei segni. Io non credo nel destino, le ritengo solo casualità, non vedo progetti o strade da percorrere alla cui fine siamo destinati ad arrivare in qualche punto particolare. Credo solo che nella vita accadono le cose e capitano e basta. Per ogni coincidenza che avviene ce ne sono miliardi che non si presentano. A volte ci poniamo noi in una condizione tale da aumentare la probabilità che avvengano queste coincidenze, altre volte le vediamo dove non vi sono, o dove in realtà era molto più difficile che la concomitanza di eventi non avvenisse. Altre volte sono vere e proprie coincidenze, cioè mere casualità, due o più cose che capitano e basta.

Tralasciando questo aspetto più stucchevole che altro (mi piace il termine stucchevole quasi onomatopeico, sempre che significhi quello che penso io...), per il quale comunque è giusto che ognuno la pensi, la veda o la creda come vuole. (qua dovrei aprire una parentesi, che è proprio quello che ho fatto in effetti, ma meglio se la chiudo subito, se no non inizio neanche il discorso per cui ho iniziato a scrivere il post...).

Per chiudere il discorso diciamo che io generalmente mi limito a vivere queste situazioni, a prenderle come vengono e stop, al massimo se la coincidenza è notevole mi permetto un sorriso :)

Perché dico tutto questo?

Perchè è proprio quello che è successo quella sera. Ero a cena con una cara amica, in un periodo e in una serata in cui dentro hai mille sentimenti e emozioni, per tanti motivi: perchè la tua famiglia è tutto quello che hai e quella sera hai provato a salutarla, perchè per la prima volta stai mettendo sul piatto scelte importanti. Perchè tu sei uno che non si butta mai, e questa volta lo vuoi fare. Perchè fondamentalmente come tutti anche tu, a volte, hai paura. In realtà non è questo, questo ha solo fatto aprire il vaso di pandora da cui sono usciti 29 anni di vita e tutto quello che ne consegue. Io stesso in quella sera ero più stordito che altro, mi sentivo come se mi fosse passato sopra un tir, ma non capivo come mai, perchè di concreto non era successo nulla.

In tutto questo torniamo alla cena (sarò sintetico), a un certo punto la mia amica mi da una cartolina, leggo e sorrido, poi mi da un oggetto lo guardo e sorrido, lo giro e fine della storia. Quei piccoli gesti, quei pensieri quelle piccolissime cose, da fuori potrebbe sembrare una sciocchezza, ma da dentro... da dentro non ci sono parole. Se uno ha delle barriere non esistono più, io posso solo fermarmi e aspettare che il tempo torni a scorrere un secondo alla volta. Sono stati sufficienti una frase e un piccolo oggettino arrivati proprio nella sera giusta, a pochi minuti da una discussione significativa per lasciarmi totalmente interdetto e ancor oggi sorridente. Me l'avesse dato il giorno prima o il giorno dopo, di sicuro avrebbe lasciato lo stesso un segno, perchè già di per sé era ricco di significato e racchiudeva in se molto altro. Però lei quella sera me l'ha dato e questo conta.

"Non è importante quanti respiri fai nel corso di una vita, sono importanti quei momenti che il respiro te lo tolgono"

dal film "Hitch - Lui si che capisce le donne" 

Certamente questo non è stato un momento che mi ha tolto il respiro, però ci è andato vicino, e ancora adesso a distanza di settimane sto facendo così fatica a descrivere il tutto, perchè ripensandoci, è stato semplicemente fantastico riceverlo. A volte e questa è una di quelle volte, un piccolissimo gesto, spalanca porte grandissime dietro le quali c'è tutto un mondo gigantesco con praterie, boschi, montagne, laghi, mari e tutto quello che serve e che ti fa dire, "merita di visitarlo e essere visto". Voi probabilmente starete dicendo, sto qua stasera è andato fuori di senno. Io rilancio dicendo, lasciate stare il caso in esame, che ovviamente non potete comprendere perchè ci sono troppe cose dietro e in ballo. Io lo prendo solo come esempio per spiegare che le cose più belle non le provi o vivi necessariamente nei giorni importanti, ma le puoi vivere anche nei giorni qualsiasi. Anzi dovremmo cercare di viverle e farle vivere nei giorni qualsiasi. Si perchè ogni anno ci sono circa 365 giorni ( a volte uno in più), e su 365 quelli importanti saranno 2 o 3, ma noi non viviamo 2 o 3 giorni, noi viviamo anche gli altri 362, perchè allora non riempire di colori e luci più giorni possibili?

C'è poco da fare, le piccole cose, i piccoli gesti hanno una potenza incredibile, nella loro semplicità o umiltà sono delle leve potentissime. Non date mai niente per scontato e se c'è l'occasione riempite le giornate delle persone cui volete bene, anche coi piccoli gesti, i piccoli pensieri, non solo sarà apprezzato, ma regalerete tantissimi bei momenti con uno sforzo ridotto. Non dovete forzare questi piccoli gesti, forzarli li priverebbe della loro forza. Dovete sempre e solo fare quello che vi sentite, però fatelo non siate pigri. Soprattutto non pensate che siano sciocchezze, perchè anche se apparentemente lo sono, è quello che rappresentano quello che c'è dietro che arriva veramente all'altra persona, e quello non sarà mai una sciocchezza. Anzi è proprio tutto quello che conta!!!!

Ciao e a presto,


JJoker4u

"Vivere è non fingere di essere diversi da quello che si è"