sabato 22 febbraio 2014

Gli ultimi 500 metri...

Gli ultimi 500 metri prima di arrivare a casa a fine serata sono ormai sempre i più difficili da percorrere.
Intanto sembrano non finire mai e poi... poi pian piano metro dopo metro mi tornano in testa tutti i problemi, i pensieri, i dubbi e le insoddisfazioni che sono riuscito a nascondere in un cassetto per quelle 3-4 orette in cui sono uscito con gli amici.

Percorsi quei fatidici 500 metri, parcheggio al buio. spengo l'auto e rimango qualche minuto fermo seduto.
Non penso a niente di preciso, sono semplicemente inondato dal fiume di sensazioni e pensieri che era chiuso nel cassetto...

Anche questa sera è finita e torniamo alla vita di tutti i giorni, in cui ancora non riesco a cambiare niente...

Eh va beh questa è e questa ci teniamo, andiamo avanti e domani è un altro giorno e domani è un'altra sera e chissà tutto può succedere, ogni giorno, ogni ora, ogni sera.

Scendo dall'auto, volendo solo andare al più presto sotto le coperte perchè ho veramente un sonno inenarrabile. Lo sguardo scorre casualmente a una finestra con delle luci accese, e dietro vedo il cielo stellato ( si a volte anche a vicenza si vedono le stelle). Allora mi viene in mente un giochino che facevo anni fa, esprimevo un desiderio e poi provavo a contare sette stelle per sette sere consecutive. Non ce l'ho mai fatta, al punto che ormai iniziavo a contarle senza esprimere un desiderio prima, tanto non arrivo a sette sere..

Allora sono li e dico perchè no, vediamo se ad anni di distanza finalmente ci riesco.... e così le conto una, due, tre, no quella non è una stella, tre, quattro, cinque, sei, mmh per ultima quale scelgo... si dai quella, sette.

Perchè alla fine è una cosa stupida contare sette stelle per sette sere, ma le stelle nel cielo non sono altro che una copia lontana delle stelle che riempiono la nostra vita, e ricordarci che ci sono non fa mai male.

Ciao e a presto,

JJoker4u

"Vivere è non fingere di essere diversi da quello che si è"

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