scusate l'assenza, molti di voi pensavano di essersi definitivamente liberati di me e invece eccomi ancora qua.
In questo periodo sono stato un po preso, perchè sto duramente lavorando ad alcuni progetti, se sommate che sono tornato in palestra (ancora non ho capito perchè, probabilmente per noia), il tempo libero si è ridotto enormemente e non ho più avuto tempo per potermi soffermare su queste pagine.
Cose da dire qua e la ce n'erano, niente comunque di eclatante, sarebbero stati tutti post interlocutori, come alla fine sarà questo, giusto per riprendere il ritmo, perchè come si suol dire, quando non si fa una cosa per tanto tempo poi la parte più difficile è ricominciare, ma una volta riiniziato poi torna tutto facile. " è come andare in bicicletta, una volta imparato non lo dimentichi più".
Mancano pochi giorni a Roma, non li conto per non far salire oltremodo l'agitazione, ma grosso modo dovrebbero essere una decina. Alla fine dopo mille peripezie, provocate soprattutto dalla nostra pigrizia, siamo anche riusciti a prenotare per dormire, almeno così sembra....
Nel mentre non è cambiato molto, o meglio è una fase di quelle in cui cambia tutto senza poi cambiare niente. Come dicevo giorni fa a qualcuno, sono uno che fa molta fatica a stravolgere le cose o a intraprendere grandi cambiamenti, sono più da cambiamento continuo e progressivo, pian piano giorno per giorno limo qua sistemo la e un passetto alla volta cambio le cose. La sostanza resta quella vivi sempre la stessa vita però cambia completamente l'approccio ad essa e questo comporta inevitabilmente che anche le tue stesse giornate cambiano, fino a deviare completamente dal cammino che stavi percorrendo precedentemente.
La realtà non è la stessa per tutti, ma ognuno ne ha la sua percezione e quindi la affronta a modo suo, a volte capita che nel tempo cambia completamente perfino la tua stessa percezione di essa. Al momento questo sembra proprio quello che sta accadendo a me. Mi spiego, per quasi 28 anni ho pensato e agito avendo ben in mente determinati obiettivi (più o meno raggiunti non importa), avendo coscienza di voler arrivare in quel determinato punto, e credendo di volere determinate cose. Poi un giorno ti svegli e vedi che forse quello che hai sempre pensato di volere non è quello che vuoi veramente, oppure semplicemente non lo vuoi più. o pensavi di volere per te alcune cose solo perchè l'ambiente in cui hai vissuto ti aveva indotto a volerle, o hai "cambiato i tuoi occhiali" e adesso vedi la realtà fuori di te con una luce diversa, o, perchè no, hai preso una botta in testa e non ragioni più... Non so quale sia la vera motivazione, però mi ascolto parlare con gli altri ragiono tra me e me e mi rendo conto che solo un anno fa le mie idee erano completamente opposte, per anni ho detto voglio A e adesso non solo voglio Z ma assolutamente non voglio A.
Sarà una parentesi oppure no, questo lo dirà solo il tempo, so che al momento queste considerazioni se da una parte hanno aumentato notevolmente la sicurezza in me e la mia serenità, dall'altra potrebbero portare a rovinare quanto di "buono" fatto finora. Mi rendo conto quindi che prima di lanciarmi in questa strada, devo esserne davvero sicuro, senza mai dimenticare che io resterò sempre io, la propria natura possiamo smussarla correggerla ma non cambiarla e questo vale per tutti.
Sono sempre quello che non fa scelte drastiche se non con la pistola puntata alla testa e non ce l'ho per ora, anzi sono più libero di sempre, e il problema potrebbe essere più questa sopraggiunta libertà da vincoli. Vincoli che fino a ieri mi hanno frenato e impedito di fare molte cose cui tenevo e quindi di esprimermi al massimo.
Mi rendo conto che il tutto possa sembrare alquanto nebuloso, vi basti pensare, che quando ho iniziato a scrivere, non avevo minimamente intenzione di parlare di questo argomento, ma sapete com'è quando inizi un viaggio se non hai una metà puoi finire ovunque...
Vi lascio con qualcosa che esula completamente dal discorso testè fatto. Vi riporto un video trovato per caso nella bacheca di un'amica proprio ieri. Non è niente di spaziale, io non sono appassionato del genere, però a volte far entrare qualcosa di completamente fuori dalla routine in modo estemporaneo aiuta a uscire dagli schemi e a staccare dal percorso a tappe forzate che detta il ritmo di ogni nostra giornata.
Lei è Lindsey Stirling (volevo fare una battuta con il personaggio della serie Leverage avversario di Nathan Ford, ma poi mi sono accorto che lui si chiama Sterling e non Stirling...) una violinista californiana dell'86. Ha partecipato ad American got talent mi sembra nel 2010 e nel suo canale Youtube lindseystomp trovate coreografiche suonate di violino, di cui ve ne posto un paio:
JJoker4u
"Vivere è non fingere di essere diversi da quello che si è"
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